Nel corso del normale pattugliamento del territorio nella zona centrale di Nettuno, i militari decidevano di sottoporre a controllo un ragazzo che, fermo al lato della carreggiata a bordo di un ciclomotore, era intento a parlare con un altro giovane seduto sul marciapiede. La pattuglia veniva insospettita dal fatto che i soggetti, entrambi minorenni, alla vista dell’autovettura con i colori d’istituto, abbandonavano il ciclomotore e accennavano una fuga a piedi.
Fermati i giovani, i militari li invitavano a consegnare eventuali sostanze stupefacenti in loro possesso ed uno di loro consegnava gr. 2,00 di hashish.
Pertanto i finanzieri effettuavano l’ispezione del ciclomotore, trovando nel vano sottosella tutto l’occorrente per l’attività di spaccio: gr. 220,8 di hashish, gr. 5,20 di Marijuana, un bilancino di precisione, un coltellino con evidenti tracce di sostanza stupefacente sulla punta della lama, 49 bustine di plastica trasparenti necessarie per il confezionamento e due trita-marijuana.
Durante la successiva perquisizione domiciliare eseguita presso l’abitazione dei propri genitori, è stato rinvenuto del denaro provento dell’attività di spaccio ed è stato riscontrato che sul cellulare del ragazzo erano presenti messaggi e fotografie che confermavano un’intensa attività di spaccio condotta dal giovane.
Alla luce delle risultanze investigative e su conforme avviso del PM di turno, il minorenne è stato tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e associato al Centro di Giustizia Minorile di Roma.
Le sostanze stupefacenti rinvenute, che avrebbero fruttato al giovane oltre 2.000 euro nella vendita al dettaglio, sono state sequestrate e sottoposte agli esami di laboratorio per stabilire la quantità di principio attivo presente.