Nell’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, gli uomini della Polizia di Stato, del commissariato di Albano Laziale, reparto Volanti, hanno arrestato un uomo, già agli arresti domiciliari.Notati movimenti sospetti, intorno all’abitazione di P.G., gli agenti, diretti dall’ispettore superiore Leo Cianfaglioni, dopo una breve indagine, con appostamenti e pedinamenti, hanno controllato l’uomo che, sentitosi braccato, ha consegnato, spontaneamente 4 dosi di cocaina, giustificandone il possesso per suo uso personale. I poliziotti durante il blitz alle case popolari di Pavona, in via Roma, via La Spezia, però, che, da giorni, lo tenevano d’occhio, hanno controllato anche, un appartamento vuoto dello stesso palazzo, da lui usato come nascondiglio: qui sono stati trovati, all’interno di alcune cassette di sicurezza in metallo, occultate dentro un forno, circa 200 dosi di cocaina e, sotto il lavandino, 3 bilancini di precisione. La casa dove sono state trovate le dosi di cocaina purissima, era stata occupata abusivamente dal pregiudicato fermato e da sua moglie, pregiudcata per droga anche lei, dopo la morte dell’anziata inquilina. Ora gli agenti del commissariato di Albano diretto dal vice questore Augusto Pallante continuano le indagini per accertare in maniera dettagliata tutti i fatti inerenti alla brillante operazione e alla restituzione della casa occupata all’ufficio patrimonio del comune di Roma.
20/10/2017