«Alle tifose ed ai tifosi del Latina, dico che oggi da presidente della squadra mi vergogno per coloro che sono scesi in campo e la cosa più difficile ora e’tornare in città e trovare il coraggio di guardare in faccia i tifosi». Dopo la sconfitta per 3 a 0 con il Cesena fuori casa, il Presidente del Latina Calcio – squadra che milita in serie B – è su tutte le furie. E dire che insieme al vice presidente Antonio Aprile avevano affrontato la trasferta fino a Cesena per assistere alla partita. Il presidente, deputato di Fratelli d’Italia alla Camera, se la prende coi giocatori in un lungo sfogo sulla sua pagina Facebook. «Vi assicuro che il problema più grosso lo avranno da oggi in poi i calciatori, chi mi conosce sa che io non mi arrendo davanti a nulla renderò loro la vita impossibile, la vita difficile, sarò il loro incubo più grande, perché non permetto e non permetterò a nessuno di distruggere ciò che insieme abbiamo costruito in questi anni». «Finisse oggi il campionato saremmo salvi, da questo dobbiamo partire – assicura Maietta – senza pessimismi, senza drammi, ma con la consapevolezza che ci aspettano nove battaglie, dove tutti noi pretendiamo e pretenderemo che i calciatori lotteranno su ogni palla in maniera furiosa, perché il gioco del calcio è uno sport dove bisogna correre e lottare. Sarò io contro loro, non hanno e non avranno alternativa. Mi dispiace, ho il cuore spezzato vi chiedo scusa, ma vi prometto e vi assicuro che ci salveremo. Buona pasqua a tutti».
26/03/2016