Un tentativo di furto andato a vuoto e, come sempre un grave danno all’ambiente. I vampiri di gasolio ci hanno riprovato nella notte tra giovedì 29 e venerdì 30 ottobre, praticando un foto all’oleodotto Eni Gaeta-Pomezia all’altezza di via Valtellina a Campoverde. Il loro intento era quello di fare il cosiddetto “succhio”, ma qualcosa deve essere andato storto: il bypass applicato non ha retto alla pressione ed è iniziata la fuoriuscita incontrollata di carburante. A quel punto i ladri hanno pensato bene di darsela a gambe levate. Subito l’aria si è cosparsa di un forte odore di olio, tanto da costringere i residenti ad allertare le autorità. Nel frattempo anche i tecnici Eni si erano accorti di un calo di pressione, individuando immediatamente la perdita. Le operazioni di riparazione della condotta è iniziata alle prime luci dell’alba con un dispiegamento di forze dell’ordine, carabinieri, Polizia Locale, Protezione Civile Anc, tecnici comunali e personale Eni. Lo sversamento ha coinvolto in fosso Torto, inquinando l’acqua. Grazie alla professionalità dei tecnici è stato possibile recuperare gran parte del gasolio fuoriuscito e scongiurare danni ambientali irreparabili.
30/10/2015