Si tratta di una ucraina residente ad Aprilia, F.N. del 1965. Il cadavere, straziato dall’urto, non era riconoscibile: le generalità della vittima sono state individuate grazie alle impronte digitali.
Venerdì sera, un metronotte della Secur Italia, A.P., 35 anni di Latina, era a bordo della Fiat Panda dell’azienda e stava andando a Roma per iniziare il suo turno di lavoro, quando ha improvvisamente sentito un tonfo. Si è fermato, è sceso dall’utilitaria, rendendosi conto di aver investito la donna che stava attraversando la strada regionale. Il vigilante ha immediatamente chiamato i soccorsi. Sul posto gli agenti della Polizia stradale di Aprilia che hanno effettuato i rilievi e i medici del 118. Secondo la ricostruzione della stradale è possibile che la Panda abbia colpito la donna, facendola cadere a terra, ma che altre vetture l’abbiano poi schiacciata. Lo spettacolo che si è presentato agli occhi degli agenti era davvero agghiacciante: il corpo della vittima completamente devastato. La Polizia non aveva trovato ne’ i documenti, né un telefonino. Inoltre non risultavano denunce di scomparsa. Oggi la svolta alle indagini.