Punto di riferimento nella riabilitazione territoriale, la struttura, autorizzata ed accreditata con il Sistema Sanitario Regionale, intende offrire con il nuovo progetto, condiviso con Regione Lazio e Asl, una risposta concreta alla crescente domanda di posti letto di residenzialità per handicap multipli ed, in particolare, per i minori. Una volta a regime il nuovo reparto consentirà di alleggerire il carico del centro diurno, collocato in un’altra ala del complesso, aumentando i posti residenziali per rispondere alle maggiori esigenze di pazienti particolarmente fragili e bisognosi di assistenza continuativa.
“Il nuovo reparto – ha dichiarato Michele Bellomo, direttore generale della struttura – nasce dall’esigenza di soddisfare il fabbisogno dell’utenza e del territorio di accogliere e curare pazienti affetti da disabilità, che necessitano di terapie specifiche in una struttura specializzata e accogliente, che metta al centro i bisogni dei pazienti ospitati e delle loro famiglie”.
Articolato su tre tipologie di servizi, residenziale, semiresidenziale e ambulatoriale, il Centro di Riabilitazione, con un forte know how sulle patologie dell’età evolutiva e sul disturbo mentale, segue bambini anche piccolissimi a partire dalla più tenera età.
I pazienti ricoverati richiedono una lunga degenza e, spesso, restano ricoverati per molti anni in quanto sono affetti da deficit che non consentono un inserimento sociale. Centri come questo sono perle rare nell’ambito del Sistema Sanitario Nazionale e si stima che i 40 posti letto, destinati ad ospiti dai 16 anni in su, si esauriranno nell’arco di pochi giorni dall’apertura.
All’inaugurazione, sono intervenuti Daniele Leodori, vicepresidente Regione Lazio, che nel suo intervento e visitando il nuovo edificio, ha lodato tutto lo staff della struttura “per l’ottimo lavoro che svolgono da molti anni sul territorio”, e ha rimarcato come anche le strutture private accreditate “sono state e sono una risorsa preziosa per la sanità e per la lotta alla pandemia”.
Anche il senatore Bruno Astorre e il sindaco di Grottaferrata Luciano Andreotti, hanno portato i loro saluti e auguri alla nuova struttura di riabilitazione motoria.
Padre Antonio Marzano, Padre Provinciale della Provincia Romana Camilliani e i responsabili della sede di Grottaferrata, hanno ringraziato tutti i convenuti, ed hanno partecipato al taglio del nastro da parte delle autorità presenti, a cui è seguita una visita guidata del nuovo reparto composto da due piani, vasti, e ben arredati, con macchinari sanitari, attrezzature varie per la fisioterapia, cucine, saloni, sale giochi, camere e posti letti spaziosi, oltre naturalmente al personale esperto e specializzato del centro dei padri basiliani.