Tre mesi fa la malcapitata si era già rivolta alla polizia di Stato denunciando le violenze e il clima di terrore che, incurante della presenza della figlia di 7 anni, il marito le faceva vivere dentro casa. Dopo una prima denuncia e le continue chiamate al 113, l’uomo aveva deciso di allontanarsi dalla casa famigliare. Purtroppo però la situazione non è migliorata: l’aguzzino continuava a presentarsi ad ogni ora del giorno e della notte, minacciando di dar fuoco all’appartamento se non fosse stato fatto entrare.
Visti i continui “raid” a casa della moglie e della figlia, gli agenti hanno predisposto un servizio di tutela delle vittime operando anche in borghese. Così ieri mattina, intorno alle 7 del mattino, lo hanno colto in flagrante mentre si accaniva contro il portone dell’appartamento ordinando alla donna di aprirgli e urlando frasi minacciose. Grazie al tempestivo intervento di due equipaggi del Commissariato l’uomo è stato bloccato. L’uomo è stato arrestato e sarà giudicato presso il tribunale di Latina. Nel frattempo resterà dietro le sbarre.