“Dopo la posa della prima pietra lo scorso 28 marzo l’osservatorio sarà aperto a tutti gli appassionati di astronomia e ai soci APA che vorranno dedicarsi alla ricerca scientifica – ora possibile grazie alla postazione fissa e ai vantaggi che questa offre – e che offriranno il loro contributo per una maggiore conoscenza del cielo. Oggi – spiega l’Apa – il supporto degli astrofili alla ricerca scientifica è incredibilmente importante. Grazie alla tecnologia è possibile effettuare interessanti scoperte anche con un semplice strumento amatoriale: molte delle comete e degli asteroidi su orbite pericolose sono stati finora rilevati da astrofili.
A seguire, dopo le 21.45, la serata sarà dedicata all’osservazione del pianeta Saturno aderendo alla settima edizione dell’evento nazionale “Occhi su Saturno”, celebrata per la prima volta nel 2012 per commemorare i 300 anni della scomparsa del astronomo italiano Gian Domenico Cassini. Il telescopio dell’osservatorio sarà a disposizione del pubblico per osservare Saturno e i suoi bellissimi anelli, ma anche Giove, Venere e la bellissima luna. Ingresso libero”.