«Da pochi giorni – ha dichiarato il Sindaco Sergio di Raimo – è partita la nuova edizione dell’Estate Setina che si rinnova ormai dagli anni ’70. Quello di venerdì 28 luglio, che rientra tra gli eventi di spicco del nuovo cartellone della tradizionale kermesse, vuole essere un omaggio ad Antonio Campoli, setino verace, avvocato, pretore onorario, ma soprattutto grande poeta setino. La società rappresentata nelle sue poesie è quella del secolo scorso in cui tutti si conoscevano, si rispettavano, convivevano fra il lavoro e le feste, descritta sempre con parole misurate e appropriate. Sezze, con la scomparsa di Antonio Campoli, ha perso un grande uomo e un grande poeta». Lo spettacolo, nello specifico, nasce da un’idea dello stesso Martufello, del dirigente del settore “Cultura” del Comune di Sezze, Piero Formicuccia, e del prof. Giancarlo Loffarelli regista e autore teatrale, per rendere omaggio al grande poeta setino Antonio Campoli, venuto a mancare il 27 ottobre dello scorso anno.«È con immenso piacere – così il neo Assessore alla Cultura Pietro Ceccano – poter ospitare ancora una volta a Sezze Martufello. Quello di domani si preannuncia essere uno spettacolo esilarante e brioso, che arricchisce senza dubbio il già vasto e variegato programma dell’Estate Setina 2017. La rappresentazione teatrale “Sezze di una volta” ricorda i tempi trascorsi cantati da Antonio Campoli nelle sue poesie. Avvocato, poeta, ma soprattutto uomo di grande umanità Campoli ha mantenuto negli anni un rapporto sempre vivo e profondo con Sezze e con la sua gente. A lui, quindi, l’Amministrazione Comunale, rende omaggio organizzando questa serata a quasi un anno dalla sua scomparsa».