“Voglio vedere la mia città rialzare la testa.” Con questa motivazione, la commercialista Maria Innamorato annuncia la sua candidatura a sindaco. Sposata con due figli, è un volto nuovo della politica cisternese. Esponente del Partito Democratico, è la prima donna, nella storia locale, a correre per la poltrona di primo cittadino sostenuta per il momento anche da alcune liste civiche (composte da esponenti della società civile, agricoltori, operai, commercianti, insegnanti, liberi professionisti, personalità del mondo del volontariato, giovani e donne). Una coalizione aperta a tutti che potrebbe ampliarsi nei prossimi giorni. “I negozi e le fabbriche chiuse, le famiglie in difficoltà, il disagio giovanile, gli episodi crescenti di criminalità sono i segnali di una città piegata –spiega la candidata–. La politica è lontana dai problemi reali, persa nelle solite chiacchiere e nei soliti compromessi sotto banco. Le precedenti amministrazioni hanno fallito, non sanno più esprimere un’idea di futuro eppure vediamo sempre gli stessi nomi alla guida della città. E’ necessaria una svolta e per questo la mia squadra è composta prevalentemente da nomi nuovi che conoscono bene le problematiche di Cisterna e hanno le competenze giuste per affrontarle.” La Innamorato mostra di avere le idee chiare: “Il nostro programma, che presto presenteremo alla città, non contiene idee astratte o progetti irrealizzabili, utili solo per ingannare gli elettori e raccogliere voti. Noi invece abbiamo preparato azioni concrete e realistiche: per favorire l’agricoltura e il lavoro, per sostenere le fasce più deboli, per i giovani completamente dimenticati, per le famiglie, per le scuole sempre più trascurate. Combatteremo il degrado urbano, saremo attenti alle piccole cose che poi piccole non sono: strade, marciapiedi, lampioni per non parlare poi delle periferie e delle frazioni, completamente abbandonate a sé stesse, in alcuni punti del territorio mancano anche i servizi essenziali (scuolabus, pensiline alle fermate fognature, acqua potabile, pubblica illuminazione e strade). Con l’ascolto del territorio e l’attenzione ad ogni singolo cittadino, metodi sconosciuti all’attuale politica, faremo rinascere Cisterna”.
La candidatura della Innamorato è stata sconfessata dalla segreteria comunale. La decisione della candidata Sindaco sarebbe stata insomma “autonoma”, in quanto “Il Pd non ha ancora un candidato Sindaco e si punterà ad allargare la coalizione, con l’auspicio di tenere le primarie”.
18/01/2014