Non si fermano le intimidazioni nei confronti di politici in provincia di Latina. Dopo i bossoli ad Aprilia – minaccia all’assessore Chiusolo che si è visto costretto alle dimissioni a fronte del precedente incendio dell’auto- tocca ora a San Felice Circeo. Qui il sindaco Gianni Petrucci, ex presidente del Coni, è stato oggetto di una pesante intimidazione insieme ad i componenti della sua giunta. In una busta recapitata martedì alla portineria del Comune c’erano infatti sette proiettili – risultati poi a salve – con tanto di biglietto che non lascia spazio a dubbi: «Per il sindaco Petrucci e i magnifici sette. La prossima volta arriveranno direttamente agli obiettivi». Sul caso indagano i carabinieri.
I Sindacati CGIL – CISL e UIL di Latina, esprimendo lo sdegno per l’intimidazione avvenuta nei confronti del Sindaco, rifiutano l’accostamento dell’episodio intimidatorio a quanto sta accadendo al Comune di San Felice, dove i dipendenti comunali sono in agitazione per scongiurare gli esuberi programmati dall’Amministrazione Petrucci: “Rifiutiamo con forza l’accostamento effettuato sugli organi di stampa tra le vicende amministrative e burocratiche del personale del Comune di San Felice Circeo, che in maniera pacifica e democratica, quale forza sana del territorio, sta manifestando a tutela del mantenimento quantitativo e qualitativo dei servizi erogati ai cittadini”.