«Ci sarà una pista ciclabile da 2,50 metri, più un’aiuola di 90 cm su cui andremmo a piantare ogni 6 metri un leccio o pianta equivalente. Su tutto il percorso, a divisione tra strada e pista, metteremo una siepe che faccia da protezione e da barriera. Via Inghilterra rimarrà a doppio senso, seppur con un piccolo restringimento». L’Assessore ai Lavori Pubblici Mauro Fioratti Spallacci pone un freno alle polemiche innescate dal taglio dei platani su via Inghilterra e dall’ipotesi di rendere via Inghilterra a senso unico. «Chiaro che è stato doloroso tagliare gli alberi, ma era la soluzione più idonea e faremo la stessa cosa per la parte destra della strada. Le altre soluzioni non erano percorribili: c’è chi proponeva di ripiantare i platani altrove e chi di rialzare i marciapiedi, ma queste soluzioni erano impercorribili, le abbiamo valutate sia dal punto di vista economico che pratico. Il senso unico era una delle ipotesi in campo, cercando di vagliare la migliore riuscita del progetto».
Sugli esposti al cantiere non in sicurezza, Fioratti li bolla come «un modo per mettersi in mostra e fare politica». «Ci può stare politicamente, è nel gioco delle parti, ma non ha molto senso. Come mi hanno fatto notare che stavamo eccedendo nel taglio, ho fatto retromarcia e abbiamo riconosciuto, anche grazie al confronto coi cittadini, di dover fare un piccolo passo indietro. Ma gli ambientalisti non hanno voluto sentire ragione».
19/02/2015