Sabato 21 marzo, alle ore 21, presso Opera Prima Teatro a Latina andrà in scena “Antigone”, l’ultima produzione di Matutateatro, uno spettacolo ideato, interpretato e diretto da Julia Borretti e Titta Ceccano. Dopo essere stato rappresentato negli ultimi mesi a Torino e Venezia, lo spettacolo torna sul palco di Opera Prima Teatro dove ha debuttato l’anno scorso sotto forma di primo studio e sostituisce “Macellum”, l’altra produzione di Matutateatro inizialmente in programma per la stessa data.
La storia è quella ben nota di Antigone, la figlia di Edipo, la ribelle che decide di dare sepoltura al cadavere del fratello Polinice contro la volontà del nuovo re di Tebe, Creonte. La figura di Antigone ancora oggi non smette di sollevare le eterne questioni del conflitto tra Oikos e Stato, tra donne e uomini e tra giovani e vecchi. La messa in scena di Matutateatro, che si nutre del classico sofocleo, della versione novecentesca di Anouilh e di quella cinematografica della Cavani, si apre ai linguaggi della contemporaneità innestando nella trama riflessioni sui tempi attuali, amplificando così il valore politico dell’opera.
Sabato, sempre presso Opera Prima Teatro, sarà anche l’occasione per una giornata di formazione con Benedetta Capanna, danzatrice e coreografa attiva tra Roma e New York, una delle più apprezzate nel panorama artistico italiano, che terrà uno stage di teatro danza per danzatori e attori. Un training che prepara il corpo a vari livelli di ricerca, coltivando percezione, creatività, sensibilità e capacità tecniche.
Benedetta Capanna sarà poi in scena domenica 22 marzo a Sezze, presso il MAT Spazio_Teatro, alle 17.30 con “DANZE ROTTE. Nella bolla di Pasolini”. Una coreografia che è una passeggiata nella contraddittoria quotidianità romana, tra l’altalenarsi della voglia di fuggire e di immergersi in essa. Una passeggiata scandita dalle suggestioni, descrizioni e risonanzeassonanze di uno dei più grandi poeti e intellettuali dell’Italia contemporanea, Pier Paolo Pasolini. Una danza che è dialogo con lo scandire del tempo romano e coi testi e le citazioni cinematografiche: un dialogo con la stessa città di Roma che a volte sembra sorda o muta a chi ci vive.
È raccomandata la prenotazione agli spettacoli ai numeri: 347/7179808 (Opera Prima Teatro) – 327.1657348 (MAT Spazio_Teatro). Biglietto ingresso unico: 10 euro.