Oltre a rilevare diverse violazioni a norme del Codice della Strada nonché alle norme sull’autotrasporto, in considerazione del fatto che la merce trasportata risultava essere carne destinata all’alimentazione umana, e apparivano evidenti le violazioni di disposizioni igienico- sanitarie, gli agenti hanno deciso di approfondire i controlli presso gli Uffici della Sezione richiedendo l’intervento di personale del Servizio Veterinario della ASL di Latina. Dal controllo congiunto si confermavano gravi violazioni per inidoneità di condizioni igienico-sanitarie del furgone all’interno del quale erano stipate carni di diverse tipologie bovina, suina e pollame, ammassate non confezionate e a contatto tra di loro, tra l’altro appoggiate al pavimento e alle pareti del vano di carico scrostate e sudicie. Caso ancor più grave si è rilevata la presenza di una scatola in cartone contenente carcasse di pollo a contatto con cervello presumibilmente bovino.
In considerazione delle gravi violazioni igienico-sanitarie sono stati fatti intervenire anche i Nas di Latina. Le carni per un peso di circa 10 quintali sono state sequestrate ed avviate alla distruzione, mentre al titolare della Ditta, chiamato dal conducente e intervenuto sul posto sono stati notificati diversi verbali per un totale di circa 10.000 euro. Il veicolo è stato sottoposto al fermo amministrativo.