Il latinense Danilo Calvani, coordinatore nazionale dei Forconi, ieri era al presidio di Cosenza per continuare la sua battaglia. Si avvicina, inoltre, lo sciopero nazionale del 9 febbraio che si terrà a Roma partendo dal presidio di piazzale dei Partigiani.
Calvani spiega gli obiettivi che lo hanno mosso nella sua protesta: «Il popolo non ce la fa più, hanno distrutto le imprese, hanno smantellato il settore lavorativo, ci hanno maledetto con l’euro e adesso ci sottraggono anche le riserve auree per fare un regalino alle amiche banche. E’ Troppo! Dal 9 febbraio in poi l’Italia intera scende a Roma!».
In previsione di cosa accadrà il giorno Danilo Calvani spiega: «Alla protesta hanno aderito persone di tutte le categorie: disoccupati, lavoratori, cassaintegrati, agricoltori, trasportatori, precari, dipendenti pubblici, operai, ambientalisti, economisti ed intellettuali. Molti coloro che sono disposti a mettere le tende in modo permanente. La manifestazione infatti è prevista dall’ultimo giorno di incontro che è domenica 9 febbraio in avanti, ma la gran parte dei manifestanti si stanno organizzando e soprattutto per i giorni che seguono. I numeri delle adesioni stanno aumentando vertiginosamente».