L’Avis di Terracina informa di non essere l’artefice dei messaggi che gli utenti stanno segnalando in questi giorni. Molti cittadini, infatti, hanno raccontato di aver ricevuto lettere, email e comunicazioni tramite social network che richiedevano un’urgente donazione di sangue per salvare bambini affetti dalle più rare malattie. Nei messaggi sono presenti anche numeri di telefono: in alcuni casi si tratta di cellulari di medici ignari della truffa. Per questi motivi nel corso della mattinata i responsabili dell’Avis di Terracina hanno presentato una formale denuncia negli uffici del commissariato di via Petrarca affinché indaghino e scoprano chi si cela dietro la truffa.
30/01/2014