L’ep rappresenta per lui una sorta di biglietto da visita. «Il progetto è nato per caso sei anni fa, quando ho composto il primo brano, Thalia – spiega Mirko Iannaccone – ma non mi sono fermato e ho continuato a comporre. Sono nati così Faenna, Aglaia, Alhambra e infine Ego, che dà il nome alla raccolta».
«Si tratta di un progetto minimalista, con influenze da diversi generi musicali a me cari, ed è sicuramente una composizione fortemente autobiografica, specifica del periodo che sto vivendo, che si pone di fatto come “nostos” finale, un punto e virgola che chiude il percorso aperto sei anni fa». E ancora: «Mi sono esercitato ad ascoltarmi. E ad ascoltare l’esterno, per trasformarlo in musica. E questo è il concept di Ego».
L’etichetta Spinnup, del gruppo Universal, ha reso disponibile l’ep Ego su tutte le piattaforme, da Spotify (ascolta l’ep) ad Amazon music, passando per Youtube e Apple music. Mirko Iannaccone, che per anni ha vissuto ad Aprilia, è determinato: «Il mio sogno è continuare con la musica, magari comporre per il cinema». E chissà che qualcuno non inizi a notarlo. Il talento, di sicuro, c’è.