Dopo il no alla discarica a La Cogna e all’ipotesi di una discarica a servizio di tutta la provincia di Latina in zona Riserva Nuova, ecco che ad Aprilia spunta il progetto per realizzare un termovalorizzatore, un inceneritore che converte il calore generato dalla combustione dei rifiuti in energia destinata ad altro uso.
Il progetto è stato presentato ieri sera in Regione da Crea Plant srl che fa capo a Fabio Altissimi di Rida Ambiente: ora sarà sottoposto a valutazione di impatto ambientale. La zona scelta è via del Campo, accanto al depuratore di Acqualatina.
I cittadini potranno diventare azionisti, acquistando quote dell’impianto a 50 euro l’una. Un investimento da 410 milioni di euro e una capacità di 430 mila tonnellate di rifiuti provenienti dallo scarto della raccolta differenziata della provincia di Latina.
Il progetto punta a fare di Aprilia una sorta di piccola Copenaghen, dove il termovalorizzatore è al centro della città e dove è stata realizzata anche una pista da sci sull’impianto.
«Una dimostrazione di come un impianto possa essere un esempio di tecnologia green rispettoso di tutte le normative e gli obiettivi imposti dall’Unione europea, e nel contempo una occasione per il territorio anzichè un peso», spiega Altissimi.
L’amministrazione comunale di Aprilia ha già bocciato il progetto: «Aprilia ha già dato».