L’attività d’indagine ha avuto origine da una denuncia sporta nei giorni scorsi da un uomo 45enne, il quale ha riferito di essere oggetto, da circa un mese, di ripetute pretese “estorsive” da parte dell’indagato, che aveva conosciuto a Roma presso la struttura della Caritas di “Ponte Casilino”.
Il malcapitato, una volta raggiunto a Latina, il 25enne aveva posto in essere diverse minacce di morte nei suoi confronti e lo aveva ripetutamente colpito con calci e pugni, costringendolo a consegnargli il suo bancomat, con il quale il malvivente aveva prelevato denaro dal suo conto.
Nel corso dell’ennesimo episodio di violenza, avvenuto nella mattinata di ieri, il 25enne si è impossessato del suo portafoglio – contenente documenti, bancomat e 150 € in contanti – e la vittima, dopo essere riuscita a fuggire, ha deciso di sporgere denuncia.
All’esito delle ricerche effettuate dai poliziotti della Squadra Mobile e delle Volanti, il 25enne è stato rintracciato nei pressi del SER.T. e, sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso del portafoglio e della scheda telefonica della vittima.
Al termine delle formalità di rito l’arrestato, su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Latina, è stato associato presso le camere di sicurezza della Questura, per la successiva traduzione presso l’istituto penitenziario che sarà indicato dal competente Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria in attesa della relativa udienza di convalida.