Secondo il provvedimento, il giovane non può avvicinarsi ai genitori a meno di 800 metri, non rincasare più tardi delle ore 21:00 e non uscire di casa prima delle ore 6:30.
L’uomo aveva evidenziato una abitualità nella commissione di reati contro il patrimonio e contro la persona, per fini di lucro, fin dalla giovane età. La continua ricerca di denaro lo aveva portato a compiere estorsioni ad esercenti attività commerciali, atti vessatori nei confronti dell’ex fidanzata e perfino nei confronti dei genitori, vittime di continui atti di violenza e di intimidazione che li avevano condotti a vivere in uno stato di terrore.
Nonostante l’uomo fosse già stato destinatario di un avviso orale, non ha mutato la sua condotta violenta e vessatoria, costringendo il Tribunale ad adottare la più afflittiva misura di prevenzione della sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza.