Il Tribunale di Roma – Sezione Specializzata Misure di Prevenzione ha emanato un Decreto applicativo della misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale con divieto di avvicinamento ai genitori per due anni nei confronti di un cittadino italiano residente a Latina di 27 anni, già gravato da precedenti penali e di polizia ed attualmente detenuto. La decisione del Tribunale segue la proposta formulata dal Questore di Latina, Raffaele Gargiulo.
Secondo il provvedimento, il giovane non può avvicinarsi ai genitori a meno di 800 metri, non rincasare più tardi delle ore 21:00 e non uscire di casa prima delle ore 6:30.
L’uomo aveva evidenziato una abitualità nella commissione di reati contro il patrimonio e contro la persona, per fini di lucro, fin dalla giovane età. La continua ricerca di denaro lo aveva portato a compiere estorsioni ad esercenti attività commerciali, atti vessatori nei confronti dell’ex fidanzata e perfino nei confronti dei genitori, vittime di continui atti di violenza e di intimidazione che li avevano condotti a vivere in uno stato di terrore.
Nonostante l’uomo fosse già stato destinatario di un avviso orale, non ha mutato la sua condotta violenta e vessatoria, costringendo il Tribunale ad adottare la più afflittiva misura di prevenzione della sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza.