Erano in mille nella piazza centrale del paese ad ascoltare le parole di don Henryk: «Daniel nsce oggi purificato, perché le cose di prima sono passate. Questa è la nostra consolazione. Daniel vive in noi e nel cuore di Dio. Se improvvisamente ha lasciato questa vita, ora contempla il volto del signore». Poi si è rivolto direttamente a Daniel: «Da oggi sei nell’abbraccio misericordioso. Eri amante della vita e della natura, sei stato sempre riservato e rispettoso, eri aperto agli altri e sapevi farti voler bene e giocavi sempre con tua nipote Maya. Volevi girare il mondo sulle due ruote, ora girerai nel Paradiso dell’eternità. Quattro giorni fa ci è giunta la terribile notizia della tua scomparsa, tutta la comunità ha sentito una grande rabbia. Ora vivi l’eterna giovinezza con Gesù». Infine un accenno al padre Ettore, costretto in ospedale: «È tanto malato, non è qui insieme a noi ma ti amerà più di prima».
Un lungo applauso e le sgasate delle moto degli amici hanno accompagnato la bara del 34enne fino al cimitero.
Domani dovrebbe esserci invece il funerale di Vadyn.