La sua elezione è avvenuta durante l’Assemblea di primavera del 2023, che ha visto la partecipazione dei vescovi delegati delle Conferenze episcopali dell’UE a Roma. In questa occasione il vescovo di Latina, Monsignor Crociata ha espresso la sua gratitudine per la fiducia accordata:
“Questo è un momento cruciale per l’Europa e per la Chiesa. Unità e solidarietà sono più che mai necessarie. Dovrebbero guidarci attraverso le numerose transizioni che le nostre società devono affrontare. Mi riferisco in particolare alla necessità di una ripresa giusta e sostenibile dalle conseguenze della pandemia di COVID-19, facendo in modo di non lasciare indietro nessuno, nonché rinnovando la vocazione dell’Unione Europea ad essere fonte di sviluppo e promessa di pace per il nostro amato continente e per il mondo”.
Il nuovo presidente è delegato della Conferenza Episcopale Italiana presso la COMECE dal 2017 ed è stato il primo vicepresidente della COMECE negli ultimi cinque anni. Inoltre, l’Assemblea ha eletto quattro vicepresidenti per riflettere la diversità geografica e culturale della Chiesa nell’Unione Europea: monsignor Antoine Hérouard (Francia), monsignor Nuno Brás da Silva Martins (Portogallo), monsignor Rimantas Norvila (Lituania) e monsignor Czeslaw Kozon (Conferenza episcopale nordica).
Dopo l’elezione della nuova Presidenza, l’Assemblea ha accolto il Cardinale Segretario di Stato Sua Eminenza Pietro Parolin. Insieme hanno discusso delle implicazioni umanitarie, geopolitiche e sociali della guerra in Ucraina e dei modi in cui la Chiesa cattolica può incoraggiare e contribuire al ruolo dell’UE come attore di pace globale.
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