Una ragazza non vedente di 31 anni dovrà lasciare il suo appartamento nel centro storico di Bologna perché la padrona di casa non vuole cani, anche se in questo caso è un cane guida.
Camilla Di Pace, di Cisterna, vive a Bologna da più di dieci anni. Dopo la laurea al Dams ha trovato lavoro come operatrice della comunicazione. Era in una stanza in affitto, una singola, pagando 550 euro bollette incluse. Decisamente un buon prezzo, stando in centro a Bologna. A maggio arriverà il suo Labrador appositamente addestrato. Un cane che non è un giocattolo o una distrazione: per Camilla è indispensabile per condurre una vita indipendente. Tuttavia dovrà lasciare la casa prima della scadenza del contratto, prevista per agosto: la padrona è stata irremovibile.
Ha provato già a cercare nuove case, ma altri proprietari le hanno detto che non affittano a chi ha dei cani. Per la giovane di Cisterna si paventa il rischio di dover rinunciare al lavoro e ritornare nella sua Cisterna, oppure di iniziare una nuova vita altrove. Magari Padova, dove potrebbe provare un percorso da assistente sociale per lavorare con le ong.
