Il sistema di sicurezza a protezione della sede di Poste e dell’ATM ha inviato in tempo reale la segnalazione di allarme agli operatori della Situation Room di Roma, la sala di controllo H24 di Poste Italiane competente per territorio, consentendo di rilevare le immagini di due malviventi a volto coperto che tentavano di manomettere il Postamat. Gli operatori hanno prontamente richiesto l’intervento delle autorità locali e attivato il sistema di sirena con sintesi vocale che ha messo in fuga i due malviventi.
I 108 uffici postali di Latina e provincia sono protetti da impianti di videosorveglianza a circuito chiuso composti da oltre 519 telecamere che, oltre a monitorare possibili intrusioni notturne e contribuire al riconoscimento di eventuali rapinatori, consentono attraverso un sofisticato software di video-analisi predittiva di riconoscere automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli ATM, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento alle forze dell’ordine.
Gli uffici postali della provincia, inoltre, sono dotati di dispositivi a protezione del contante tra i quali speciali casseforti ad apertura temporizzata e 207 sportelli dotati di RollerCash, particolari casseforti collegate alle postazioni operative i cui cassetti possono essere aperti solo alla conclusione di un’operazione a sportello. Ulteriori sistemi anti-effrazione sono stati introdotti a protezione degli ATM, come ad esempio la “ghigliottina” ovvero una paratia mobile blindata che impedisce di utilizzare la feritoia attraverso cui passa il denaro da prelevare per introdurre esplosivo o altri meccanismi all’interno della cassaforte stessa rendendo vani i tentativi di attacco.