I primi controlli agli esercizi di ristorazione hanno già portato a diverse sanzioni amministrative: riscontrate inadeguatezze nei requisiti igienico sanitari per le quali sarà interessata la Asl. Ambienti con scarsa igiene, insomma. Il nome del locale? Non lo hanno fornito neanche alla stampa.
In uno dei locali controllati, sul lungomare, i Carabinieri hanno elevato sanzioni per oltre diecimila euro per violazioni relative alla formazione dei lavoratori e alla loro tutela sanitaria. Nello stesso locale sono stati inoltre riscontrati 4 lavoratori, di cui un minore, non regolarmente assunti, per i quali sono in corso ulteriori accertamenti.
Per tutte le violazioni riscontrate è stato emesso provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale.
Con un comunicato diffuso alla stampa il comando provinciale pontino dell’Arma dei Carabinieri ha chiarito che i controlli continueranno con assiduità, soprattutto nei locali frequentati dai giovani, quelli sul lungomare e quelli nella zona della “movida” di Latina.
“Continueranno con assiduità le attività di controllo svolte dall’Arma dei Carabinieri unitamente al personale dei reparti speciali al fine di garantire il rispetto delle norme vigenti nel settore agroalimentare a tutela della salute dei consumatori e dei lavoratori. Proseguiranno inoltre i già incisivi controlli attuati e pianificati nelle zone maggiormente frequentate dai giovani, tra cui, oltre il lungomare, la zona della “movida” locale”.
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