Cadavere sui binari a Campoleone, il suicidio tra le ipotesi degli investigatori

E’difficile da spiegare il dramma che si è consumato ieri mattina all’alba alle porte di Roma mentre l’Intercity notturno da Siracusa a Milano centrale era in corsa fra le stazioni di Campoleone e Pomezia Santa Palomba. E’ stato accertato che è proprio da quel convoglio che è caduto il corpo di un ragazzo il cui cadavere è stato rinvenuto sui binari, bloccando la circolazione ferroviaria del centro Lazio per tutto il giorno. prima dell’alba. Le 4 del mattino è l’orario in cui Trenitalia ha annunciato sul sito dedicato ai viaggiatori che “la circolazione è sospesa tra Pomezia e Campoleone per accertamenti dell’autorità giudiziaria”. Sul posto in brevissimo Polfer, Polizia scientifica, Procura di Velletri che per ore hanno lavorato per dare un nome allo sconosciuto e capire la dinamica e i motivi della sua morte. Gli investigatori, alla luce delle condizioni del vagone in cui il ventenne viaggiava, hanno ipotizzato una rissa a bordo, un omicidio sul treno a seguito di una lite con l’assassino che ha tentato di disfarsi del cadavere, infine anche un suicidio o un incidente. Gli inquirenti non escludono il gesto estremo del ragazzo che potrebbe aver sfondato il vetro, lanciandosi dal convoglio da solo. L’uomo è un senegalese, 20 anni, sposato, salito in treno a Lentini e diretto a Firenze. Il convoglio del treno da cui il ventenne è caduto, che contiene ancora i suoi effetti personali, è stato posto sotto sequestro.