Sono stati i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Anzio ed eseguire un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Velletri, nei confronti di tre soggetti di Aprilia gravemente indiziati dei reati di incendio doloso in concorso, violazione dei sigilli, fabbricazione e detenzione di ordigno incendiario, nonché esplosione di ordigni.
Il riferimento è all’incendio che ha coinvolto il locale della movida “Bodeguita” sulla Riviera Mallozzi. Si tratta dello stesso locale in cui, a luglio 2022, dopo una lite, fu ucciso a coltellate il pugile di Aprilia Leonardo Muratovic.
I Carabinieri hanno arrestato un 39enne, originario dei Castelli Romani e una coppia, un 34enne e una 30enne, residenti ad Aprilia.
I militari, in particolare, analizzando e confrontando i filmati di diversi sistemi di videosorveglianza, sono riusciti dapprima a risalire all’autovettura utilizzata dalla coppia lo scorso 22 giugno e, successivamente, a sequestrare indumenti compatibili con quelli utilizzati dagli autori del reato.
Le ulteriori attività, come lo studio dei tabulati telefonici e delle celle radio base, nonché analisi dei cellulari sequestrati agli indagati, hanno consentito di individuare un terzo uomo, gravemente indiziato di aver predisposto l’ordigno “molotov” incendiario utilizzato.
Di importante rilevanza ci sono due video, uno relativo al sopralluogo effettuato sul sito poche dopo ore l’incendio ed uno riguardante l’ordigno incendiario.
Ora la svolta: i Carabinieri di Anzio hanno eseguito l’ordinanza nel territorio di Aprilia, dove tutti gli interessati sono temporaneamente domiciliati.
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