Il rogo, scoppiato per cause ancora da chiarire, ha costretto l’azienda alla chiusura con conseguente stop dei conferimenti della frazione indifferenziata da parte delle decine di Comuni che si servono dell’impianto per smaltire il secco residuo della raccolta differenziata.
La società ha informato della situazione tutti gli enti, in particolare i sindaci della provincia di Latina e la Regione Lazio.
LA LETTERA
L’impianto, «per cause al momento ignote, è stato colpito da incendio che ha interessato due setti della sezione di biofiltrazione delle emissioni atmosferiche (biofiltro) – informa l’azienda -. Conseguentemente, sono state subito adottate le misure previste per il controllo e lo spegnimento dell’incendio ed è stato richiesto l’intervento delle autorità competenti».
«Grazie alla tempestiva attivazione delle misure, l’incendio è stato messo subito sotto controllo. Avendo l’incendio interessato soltanto il materiale legnoso naturale, ed essendo stato subito messo sotto controllo, non vi è stato alcun rischio di emissioni pericolose».
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