Nel comune di Marino sabato 23 e domenica 24 settembre si svolgeranno le celebrazioni per la Festa di “San Giuseppe”, un evento in partenariato dallo stesso Municipio marinese e realizzato dal Comitato di Quartiere Vascarelle.
Il programma ricco e intenso della lunga due giorni si apre sabato 23 settembre con l’omaggio a San Giuseppe, dando spazio anche a tanto divertimento con le esibizioni di tanti campioni: pattinaggio freestyle, arti marziali Korean Dragon e poi musica con ‘Voglio vivere ballando con Paola’, a chiudere la giornata di sabato lo spettacolo musicale di Tony Gullo.
Domenica alle ore 10.00 appuntamento con la benedizione e preghiera a San Giuseppe, e subito dopo sarà la volta dello sport con il torneo di pallavolo per poi proseguire con un aperitivo in giardino e l’apertura dello stand gastronomico accompagnato dalla musica della banda folkloristica “Volemose bene”. Ad esibirsi anche la campionessa olimpica di Kickboxing, Federica Trovalusci. La cover musicale dedicata a Vasco Rossi chiuderà questi festeggiamenti dando appuntamento al prossimo anno.
“Anche quest’anno non poteva mancare l’appuntamento per i festeggiamenti dedicati a San Giuseppe – ha sottolineato Pamela Muccini, Assessore alla Cultura – Un evento molto sentito da tutti i marinesi, giunto ormai alla sua 47^ edizione. Un’occasione di socialità e divertimento per tutti, in un contesto di gioia e spensieratezza dove le radici e la tradizione rafforzano i nostri legami”.
Marino
Marino (conosciuta impropriamente come Marino Laziale, Marini in dialetto marinese) è un comune italiano di 46 481 abitanti della città metropolitana di Roma Capitale nel Lazio. Situata a sud del capoluogo, sui Colli Albani nell’area dei Castelli Romani, stretta tra Rocca di Papa, Castel Gandolfo e Grottaferrata, la città è stata per tutto il Medioevo un importante avamposto militare sull’Agro Romano, un frequentato luogo di villeggiatura[6] ed un importante centro commerciale grazie alla sua posizione strategica sulla via corriera tra Roma e Napoli frequentata fino alla riapertura della più rapida via Appia Nuova attorno al 1780.
Centro legato soprattutto alla viticoltura, è la patria dell’omonimo vino bianco a denominazione di origine controllata ed il suo nome è legato alla celebre Sagra dell’Uva, la manifestazione più antica in Italia nel suo genere. Ha un dialetto particolare, diverso da quello dei castelli romani, il dialetto marinese.