L’ironia corre via social: Landriana, Ninfa, villa D’Este e il parco del…
“Nel Lazio – scrive il cittadino nel suo commento – ci sono i seguenti giardini: quelli della Landriana, quelli di Ninfa, quelli di Villa d’Este, quelli botanici di Stigliano, ma nessuno ha come noi i giardini del Ca@@o ….. Grottaferrata Viale San Nilo angolo Via Roma nel Piano di Zona n. 2 (cooperative) si accede liberamente senza biglietto o prenotazione, purtroppo. Della serie famo schifo”. L’Amministrazione, guidata dal sindaco Mirko Di Bernanrdo, deciderà di intervenire? Presto lo sapremo.
L’Abbazia
L’abbazia territoriale di Santa Maria di Grottaferrata (in latino: Abbatia territorialis B. Mariae Cryptaeferratae), conosciuta anche con il nome di Abbazia greca di San Nilo, è una sede della Chiesa bizantina cattolica in Italia appartenente alla regione ecclesiastica Lazio. Nel 2021 contava 9 battezzati su 9 abitanti. La sede è vacante.
I monaci del Monastero esarchico, formanti la Congregazione d’Italia dei monaci basiliani (O.S.B.I.), sono provenienti maggiormente dalle comunità italo-albanesi e praticano liturgia e tradizione secondo il rito bizantino. Attualmente l’Abbazia di Grottaferrata è l’ultimo dei numerosi monasteri bizantini che nel Medioevo erano diffusi in tutta l’Italia meridionale e nella stessa capitale romana.
Costituisce inoltre un unicum in quanto, fondato cinquanta anni prima dello scisma che portò alla separazione delle Chiese di Roma e Costantinopoli, è sempre stato in comunione con il Vescovo di Roma, pur conservando il rito bizantino-greco e la tradizione monastica orientale delle origini.