Anche Albano dà l’addio a Giako: è stato allo stesso tempo commovente e magico l’ultimo spettacolo di strada con bolle di sapone e funamboli per dare l’ultimo saluto a Giacomo Roia, noto in arte come Giako Atlas ArtmOsfera, le esequie si sono svolte ieri sabato 14 ottobre ad Artena. L’artista ha partecipato e rallegrato, più volte, anche il Bajocco Festival di Albano, la kermesse degli artisti di strada ormai divenuta un simbolo distintivo del borgo castellano. Giako, nonostante i soli 37 anni, aveva già calcato in passato anche i palcoscenici di tv nazionali.
Le esequie
Le esequie di Giako ben presto, come anzidetto, si sono trasformate in uno spettacolo di strada spontaneo, come desiderato dai suoi genitori e dalla famiglia, la compagna con cui Giacomo ha anche un bimbo piccolo di tre anni. La Chiesa di Santa Maria, situata nella sua città natale di Artena, non è riuscita a contenere l’afflusso di persone giunte da ogni parte d’Italia e d’Europa per rendere omaggio a questo talentuoso artista scomparso dieci giorni fa nella sua casa di Milano.
La compagna dell’artista si è esibita sui trampoli, mentre una cascata infinita di bolle di sapone s’innalzava nell’aria, lanciata dai suoi amici. L’addio a Giako Atlas ArtmOsfera è stato un momento di profonda emozione e di condivisione, che ha dimostrato quanto il suo spirito artistico abbia toccato i cuori di molte persone e quanto continuerà a vivere attraverso le sue opere magiche e il ricordo delle sue straordinarie performance. La sua arte, unica e accessibile, resterà un simbolo di ispirazione per tutti coloro che amano l’arte di strada e la bellezza della condivisione artistica. Sono stati molti gli amici artisti he per le esequie hanno indossato abiti da scena, come richiesto dalla stessa famiglia e dai genitori di Giako.
A Giako sono arrivati i saluti commossi anche di Gianluca Pelle, l’inventore e animatore del Bajocco Festival di Albano Laziale, che ha lanciato al suo amico Giako un ultimo e commosso ‘Ciao GiacomY….’ dai suoi canali social.
Molte delle informazioni contenute nel presente articolo sono state da noi raccolte grazie a Frosinone Today (compresa la foto di copertina), dal sito del giornalista Vittorio Aimati, e da un suo caro amico, Tommy.