Questo il testo della petizione: “Chiediamo con urgenza e priorità immediata quanto segue:
Svolgere le immediate verifiche e rivalutazione del menù nel servizio mensa anche alla luce degli ultimi eventi che, con attestazione fotografica, rilevano la presenza di materiale organico (Larva) nella panatura del cibo servito ai minori, con gravissimo rischio per la salute degli stessi;
Di attuare immediate verifiche sulla qualità del cibo servito nel servizio mensa e di assicurarvi che lo stesso sia conservato e lavorato adeguatamente;
Di attuare le immediate verifiche sulla qualità della stoviglieria monouso e di procedere a sostituirla con le più tradizionale stoviglie e posate, in quanto in molti casi, durante il pasto, si rompono mettendo a rischio i fruitori del servizio, tutti minorenni;
Ricordiamo inoltre che la ditettiva UE 2019/904, anche nota con il nome di SUP Single Use plastic, mette al bando alcuni prodotti in plastica monouso, tra cui le posate ed i piatti;
Di verificare la congruenza tra fruitori del servizio e quantitativo di cibo messo a disposizioni e, conseguentemente, adeguare le singole porzioni, ad oggi palesemente insufficienti;
Infine, applicare tutte le normative vigenti nel rispetto della salute e della sicurezza dei bimbi;
Richiamiamo l’ attenzioni dei predetti enti ed organi con massima solerzia, attenzione ed urgenza stante la pericolosità delle condotte fino ad oggi perpetrate ai danni dei nostri figli.
Chiediamo di essere prontamente aggiornate sulla gestione della questione e sullo stato degli interventi che si intende attuare.
Inoltre, richiediamo, di essere convocate all’incontro già fissato per il 19 p.v. al fine di perorare la causa che ci investe ed interessa personalmente e che riguarda i nostri figli. In allegato le 400 firme raccolte”.
Intanto sui disservizi, alcuni dei quali considerati seri, le insegnanti hanno protocollato delle segnalazioni ufficiai, con tanto di foto allegate.
Oggi l’incontro in comune.