È quanto scrive, sostiene e annuncia Massimo Pulcini, il primo cittadino di Monte Porzio Catone. “Monte Porzio Catone – Saint Michel l’Observatoire – scrive in una nota l’Amministrazione comunale – riprende quota il gemellaggio nato tra i due Comuni nel 2006 e fortemente frenato dalla pandemia negli ultimi anni. Abbiamo accolto stamattina la delegazione francese di Saint Michel presso la sede comunale di via Roma, alla presenza del comitato del gemellaggio. Il Sindaco Massimo Pulcini ha fatto gli onori di casa illustrando al collega francese e ai presenti le peculiarità della nostra cittadina”.
L’osservatorio della Capitale è quello di… Monte Porzio
Dal 1988 tutte le attività di ricerca dell’ex Osservatorio astronomico di Roma sono state spostate presso l’Osservatorio di Monte Porzio Catone, dove sono presenti e attive anche le strutture adibite alle attività di divulgazione scientifica, quali l’AstroLAB, La cupola degli Scozzesi (che ospita il LightLAB) e la cupola che ospita il Monteporzio Telescope (MPT). L’attività di ricerca copre tutte le macro aree tematiche e scientifiche che coinvolgono molti ricercatori che si occupano di: astrofisica stellare, astrofisica extragalattica, astrofisica solare, astrofisica relativistica e astrofisica del sistema solare. Oggi la macro area scientifica che assorbe la maggioranza dei ricercatori è l’astrofisica extragalattica e la cosmologia.
L’Osservatorio di Saint Michel l’Observatoire
L’Osservatorio e centro di astronomia di Saint Michel l’Observatoire, vicino Forcalquier, gode di una posizione eccezionale in Europa. Negli anni ’30, lo Stato francese decise di costruire un grande osservatorio in Haute-Provence, ossia il alta Provenza. Gli osservatori urbani subivano già molte interferenze dovute alle luci delle città. Nel 1943, un primo telescopio è installato sull’altipiano di Aurifeuille, nel cuore della regione di Forcalquier. Nasce così l’osservatorio di Saint-Michel, gestito dal C.N.R.S. Ampliato con il passare del tempo, resta l’unico nell’emisfero nord per l’osservazione telescopica ad alta risoluzione. Si contano oggi 13 cupole disseminate nel querceto. Il telescopio più potente possiede uno specchio dal diametro di 1,93 m. Ogni anno, gli astronomi di Haute-Provence scoprono nuove chiavi di comprensione della storia dell’universo.
Lo scambio di doni
Tra i due sindaci vi è stato una scambio di doni. Il comitato del gemellaggio, coadiuvato dalla consigliera Patrizia Santoro, ha illustrato il programma relativo al soggiorno degli amici francesi nei prossimi giorni. Dopo il pranzo presso il Centro Anziani ci sarà la visita con degustazione presso due aziende vinicole locali. Il nutrito programma prevede anche una visita all’Osservatorio Astronomico di Monte Porzio Catone”.
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