La protagonista è una donna che deve scontare più di 13 anni di carcere per decine di condanne per furto, ma non si è fatta finora neanche un giorno dietro alle sbarre. 32 anni, macedone, madre di quattro figli e con dieci “alias” diversi, è stata fermata in via Apriliana dai carabinieri.
Ai militari, però, ha fornito delle generalità che, dopo successivi accertamenti, si sono rivelate false. Come le altre dieci identità che aveva fornito nel corso della sua carriera criminale. Dai riscontri dattiloscopici, la persona risultava essere conosciuta con il soprannome di “Lady furto”, destinataria di un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti e contestuale esecuzione di ordine di carcerazione, della durata di anni 13, mesi 11 e giorni 7 di reclusione, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale Ordinario di Latina, per reati contro il patrimonio commessi nell’ambito di competenza delle Procure della Repubblica presso i Tribunali di Pescara, Roma, Tivoli, Velletri e Cassino.
Tuttavia, la donna ha annunciato ai carabinieri di essere nuovamente incinta, in attesa del quinto figlio. Un modo, forze, per evitare la galera ma gli accertamenti medici hanno appurato che la donna sta bene e potrà proseguire la gravidanza in cella.
Una trama che ricorda “Ieri oggi e domani”, il film del 1963 in cui Sofia Loren è una venditrice di contrabbando di sigarette che riesce a evitarsi il carcere rimanendo puntualmente incinta, fino a quando il marito, interpretato da Marcello Mastroianni, non è più in grado di procreare. A quel punto è costretta a scontare la pena.
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