Oggi però siamo noi cittadini a stringerci in un abbraccio a questi eroi per la scomparsa, a soli 64 anni, del Capo Reparto storico Roberto De Giuli, a capo della sede distaccata di Marino.
Ci lascia un grande uomo dal cuore buono che ha rischiato la sua vita più e più volte per salvare quella degli altri. In un rispettoso silenzio siamo vicini alla sua famiglia e a quella dei Vigili del Fuoco. Grazie Roberto, la Città di Marino non ti dimenticherà mai”.
Domani pomeriggio il funerale del capo reparto storico dei vigili del fuoco Roberto De Giuli alla Basilica di San Barnaba alle 14.30.
Marino, il comune, la storia
Marino (conosciuta impropriamente come Marino Laziale, Marini in dialetto marinese) è un comune italiano[4] di 46 481 abitanti della città metropolitana di Roma Capitale nel Lazio.
Situata a sud del capoluogo, sui Colli Albani nell’area dei Castelli Romani, stretta tra Rocca di Papa, Castel Gandolfo e Grottaferrata, la città è stata per tutto il Medioevo un importante avamposto militare sull’Agro Romano, un frequentato luogo di villeggiatura[6] ed un importante centro commerciale grazie alla sua posizione strategica sulla via corriera tra Roma e Napoli frequentata fino alla riapertura della più rapida via Appia Nuova attorno al 1780.
Centro legato soprattutto alla viticoltura, è la patria dell’omonimo vino bianco a denominazione di origine controllata ed il suo nome è legato alla celebre Sagra dell’Uva, la manifestazione più antica in Italia nel suo genere. Ha un dialetto particolare, diverso da quello dei castelli romani, il dialetto marinese.
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