È stata anche, e soprattutto, occasione per richiamare ciascuno al senso di responsabilità, perché la vita come l’ambiente, ci sono stati dati in prestito e, nel contempo, esprimere vicinanza a chi ha perso un proprio caro.
Bisogna interrompere, così è stato sottolineato dal Prefetto di Nettuno Antonio Reppucci presidente della Commissione Straordinaria, una annuale strage silenziosa che interroga le nostre coscienze e che impone appropriate attività formative/educative ed azioni di prevenzione culturale a cura di famiglie e scuole, per mitigare il tasso di mortalità e di minorazioni fisiche, anche psichiche, con costi altissimi di recupero e riabilitazione.
Importante, pertanto, ha continuato il Prefetto, diffondere la consapevolezza che con i propri comportamenti si può recare o procurare danni alla vita propria o a quella degli altri per guida negligente, imprudente o per imperizia, specie per i neopatentati: trasgressioni, menefreghismo, disattenzioni, mancanza di spirito comunitario e senso civico mettono in pericolo e causano seri rischi all’incolumità delle persone e alla integrità delle cose.
Presenti i rappresentanti dell’ AIFVS aps (Associazione Familiari e Vittime della Strada) e la @FEVR (Federazione Europea Vittime Strada), della Polizia di Stato, Carabinieri e della Protezione Civile comunale. È stata celebrata da Padre Pasquale una messa presso il Santuario di Nostra Signora delle Grazie, con una numerosa rappresentanza di esponenti di associazioni e di cittadini.
Dopo l’omelia, e dopo l’intervento del Prefetto, Giovanni Delle Cave, responsabile dell’AIFVS di Latina, ha ricordato, commuovendo fortemente i presenti, la propria esperienza di genitore che ha perso un figlio, vittima di comportamento altrui gravemente imprudente e negligente. Successivamente, è stata scoperta una targa in memoria delle vittime della strada posta presso la rotonda della Stazione Ferroviaria nell’intersezione tra via Colombo, via Visca e Via Cavour.
Il prefetto Reppucci ha richiamato l’attenzione sui comportamenti responsabili da tenere alla guida per l’incolumità di tutti gli utenti della strada, sottolineando l’importanza di queste targhe commemorative che ricordano quanti hanno perso la vita a causa di incidenti stradali, ed ha rivolto un pensiero a tutti familiari delle vittime della strada, alcuni di loro presenti alla manifestazione.
La dottoressa Margherita Camarda, dirigente del Comune di Nettuno, ha poi posto un omaggio floreale ringraziando la Polizia Locale e le associazioni presenti, annunciando, infine, un progetto dedicato alle scuole del territorio attraverso il quale l’Amministrazione comunale intende promuovere tra i ragazzi l’educazione stradale e i comportamenti corretti per prevenire incidenti.