La misura impone al soggetto di mantenere una distanza di 500 metri dalla vittima e di astenersi dal comunicare con lei e i suoi familiari, utilizzando qualsiasi mezzo, compresi quelli telematici.
25 anni di maltrattamenti
L’uomo in questione, nel corso dei 25 anni di convivenza con l’ex compagna, ha manifestato ripetutamente una propensione alla violenza, accentuata dall’abuso di alcol, con comportamenti aggressivi, insulti e maltrattamenti, anche in presenza dei loro due figli minori.
Lei lo lascia e lui….
Circa due anni fa, la donna ha finalmente interrotto la relazione dopo aver sopportato per lungo tempo la violenza fisica e verbale del compagno.
Da quel momento, l’uomo ha iniziato a perpetrare azioni vessatorie, minacce e violenze nei confronti della sua ex compagna, anche sul luogo di lavoro, obbligandola a modificare le sue abitudini quotidiane e costringendola a cambiare spesso luogo di residenza.
Gli investigatori, in collaborazione con la Procura di Velletri, hanno condotto indagini tempestive, acquisendo prove sufficienti per ottenere l’emanazione di una misura cautelare a protezione della vittima, nel rispetto del “codice rosso”.
Il Giudice: niente più contatti
L’ordinanza impone al 58enne il divieto di avvicinamento alla ex compagna e ai luoghi frequentati da lei, con il divieto di comunicare, anche tramite mezzi telematici, con la vittima e i suoi familiari senza l’autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria.
In pratica l’uomo non potrà più telefonare alla sia ex e nemmeno inviare una email o un messaggio con Whatsapp, perché sarebbe ritenuto un atto in violazione dell’ordinanza del giudice e passibile quindi di denuncia e relativa condanna.
L’intervento della Polizia è avvenuto pochi giorni prima della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, sottolineando l’importanza di contrastare tali comportamenti.
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