L’appalto pubblico: 35 alberi a 48mila e 500 €
Sono 35 difatti i nuovi alberi in arrivo nei due parchi albanensi al costo di 48mila e 500 € circa, centesimo in più, centesimo in meno. L’affidamento dell’Amministrazione Borelli contempla gli interventi di manutenzione delle aree interessate dalle nuove piantumazioni, vale a dire prevalentemente nell’estirpazione delle ceppaie e/o degli alberi preesistenti andati in malora, della fornitura e messa a dimora dei nuovi alberi, con relativa manutenzione con garanzia di attecchimento. Gli alberi dovrebbero arrivare entro i prossimi 4 mesi, ossia entro la prossima primavera 2024. Tale garanzia comprende, in particolare, la manutenzione per due anni con un minimo di 12/14 innaffiamenti all’anno.
Quanto saranno grandi i 35 nuovi alberi?
Dai documenti a nostra disposizione (la relazione tecnica di progetto e deliberazione comunale), invece, non si evince chiaramente quanto saranno grandi i 35 nuovi alberi oggetto dell’appalto pubblico. Quindi, al momento, resta ignota la loro dimensione, ossia in particolare il diametro dei fusti/arbusti che verranno piantati nei due parchi pubblici di villa Doria e villa Ferraioli. È certamente utile ricordare che il diametro di un fusto di un albero/arbusto costituisce un elemento importante anche ai fini della determinazione del costo dello stesso albero/arbusto: 16 centimetri? 18 centimetri? 20 centimetri? 25 centimetri? 30 centimetri? Nessuno lo sa, per il momento. Almeno dai documenti a nostra disposizione.
Villa Doria
Tornando al tema principale del nostro articolo, ossia alle nuove piantumazione, ecco cosa prevede il programma comunale su villa Doria:
- Messa a dimora di n. 14 quercus ilex (leccio) per ripristinare l’assetto del viale alberato “Spaccatrosi”, con estirpazione di n. 14 ceppaie presenti sui siti di messa a dimora;
- Messa a dimora di n. 7 pinus pinea (pino domestico) nelle aree libere destinate a pineta costeggianti il viale alberato “s. Spaccatrosi”;
- Messa a dimora di n. 1 quercus ilex (leccio) in apposita aiuola alberata nel Piazzale dei Leoni, con estirpazione di n. 1 ceppaia presente sul sito di messa a dimora;
- Messa a dimora di n. 2 quercus ilex (leccio) in apposite aiuole alberate nel Belvedere, con estirpazione di n. 2 ceppaie presenti sui siti di messa a dimora;
- Lungo in viale alberato “L. Benedetti” messa a dimora di n. 1 quercus ilex (leccio) in sostituzione di un crollo, n. 10 arbusti fioriferi tipo camelia japonica (camelia) o rhododendron ponticum, r. ferrugineum (rododendro) ai lati del viale alberato, n. 3 pinus pinea (pino domestico) per ripristinare l’assetto del viale alberato, con estirpazione di n. 5 ceppaie presenti sui siti di messa a dimora.
Villa Ferraioli
Per villa Ferraioli, invece, si prevede:
- Messa a dimora di n. 6 quercus ilex (leccio) per ripristinare l’asse centrale alberato, con estirpazione di n. 3 ceppaie presenti sui siti di messa a dimora;
- Messa a dimora di n. 4 quercus ilex (leccio) nelle aree libere costeggianti il viale alberato “L. Scalchi” con estirpazione di n. 1 ceppaia presente sui siti di messa a dimora.
Leggi anche:
Marino, cura di parchi e giardini e del verde scolastico, al via 3 maxi appalti da 370mila €