Il Carnevale arriva anche a Lanuvio, dall’8 al 13 febbraio
La festa inizierà giovedì 8 febbraio 2024, alle ore 09,30, con la sfilata delle maschere di Carnevale dell‘Istituto comprensivo Ettore Majorana per le vie di Campoleone. Partenza via F. Turati 11, arrivo a piazza Enrico Berlinguer a Campoleone.
Tutto il programma, giorno per giorno
Sabato 10 febbraio ore 15,00 – 18,00 festa di Carnevale in piazza, animazione per bambini presso il parcheggio della scuola Falcone – Borsellino (piazza 25 aprile) Lanuvio.
Domenica 11 febbraio 2024. Festa in maschera in oratorio. Ore 15,00 festa di Carnevale a cura dell’oratorio di Campoleone. Ore 16,00 festa di carnevale a cura dell’oratorio Don Bosco di Lanuvio.
Martedì 13 febbraio 2024. Sfilata itinerante delle maschere degli alunni dell’Istituto Comprensivo Mariana Dionigi per le vie di Lanuvio.
Ore 09,30 Sfilata in maschera delle cuole dell’Infanzia e della Primaria (zona scuola Falcone Borsellino). Partenza e arrivo in via U. Terracini.
Ore 11,00. Sfilata in maschera della scuola secondaria di primo grado. Partenza presso il plesso scolastico e arrivo presso Parco della Rimembranza di Lanuvio.
Ore 15,30 – 18, 30 Festa di carnevale in piazza, animazione per i bambini presso piazza Largo delle Vittime di Brescia – Lanuvio.
Il Carnevale
Il Carnevale è una festa mobile e un periodo dell’anno cattolico/cristiano che precede il tempo liturgico della Quaresima e prevede celebrazioni pubbliche a febbraio o all’inizio di marzo, includendo eventi come parate, feste di strada e altri intrattenimenti.
Costumi e maschere consentono alle persone di mettere da parte la loro individualità quotidiana e sperimentare un accresciuto senso di unità sociale. I partecipanti spesso indulgono nel consumo eccessivo di alcol, carne e altri cibi che saranno messi da parte durante la prossima Quaresima.
Questo festival è noto per essere un momento di grande indulgenza prima della Quaresima con il bere, l’eccesso di cibo e varie altre attività di indulgenza. Ad esempio, pancake, ciambelle e altri dolci vengono preparati e mangiati per l’ultima volta. Durante la Quaresima si mangiano meno prodotti animali e gli individui hanno la possibilità di fare un sacrificio quaresimale, rinunciando così a un certo oggetto o attività del desiderio.
Altre caratteristiche comuni del Carnevale includono battaglie simulate con i coriandoli, espressioni di satira sociale, costumi grotteschi, e un generale capovolgimento delle regole e delle norme quotidiane. La tradizione italiana di indossare maschere risale al Carnevale di Venezia nel XV secolo e per secoli è stata un’ispirazione per il teatro greco e la commedia dell’arte.
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