All’avvio dell’intervento era presente anche il commissario straordinario dell’Ente Parco, Ivan Boccali, insieme al sindaco di Castel Gandolfo, Alberto De Angelis, al vicesindaco Cristiano Bavaro e all’assessore Tiziano Mariani.
Castel Gandolfo, in corso la (attesa) pulizia straordinaria
Con l’occasione data dal sopralluogo sulla zona (che è una Zona Speciale di Conservazione della Rete europea Natura 2000), Commissario e Sindaco si sono confrontati sui comuni indirizzi di tutela e gestione del bacino lacustre castellano, trovando concordia d’intenti, nella salvaguardia delle specificità ambientali, coniugate in un’ottica di attrattività e fruizione.
Lungolago Albano, necessario il nulla osta del Parco
«Grazie al nulla osta ottenuto dal Parco, che ringrazio, possiamo finalmente pulire sotto la ringhiera, restituendo decoro e sicurezza a quest’area», ha evidenziato il sindaco De Angelis, prima di aggiungere.
«L’Amministrazione comunale, insieme al Parco dei Castelli Romani e alla Regione Lazio, sta lavorando per consentire a tutti di passeggiare in sicurezza in un percorso naturalistico meraviglioso, dove poter far attività sportiva e godere di tanta bellezza”.
Proprio dal “privilegio di poter godere di questa bellezza e dall’imperativo di rispettarla e proteggerla” è partito il commissario straordinario del Parco dei Castelli Romani, Ivan Boccali: “ho accolto con entusiasmo la richiesta del Sindaco di rilanciare quest’area del lago, nella consapevolezza che la fruibilità debba sempre incontrare il pieno rispetto dell’ambiente e del paesaggio, all’insegna della tutela della biodiversità”.
L’incontro è stato propizio per affrontare anche altre tematiche, come la fruizione responsabile e sostenibile del Lago, con l’intenzione di “semplificare, laddove necessario, ma sempre nel rispetto della tutela dell’ambiente”.
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