Albano, sulla facciata della scuola Collodi il murales dell’assessore ucciso dalla BR
“Il Comune di Albano Laziale – si legge tra le carte – è proprietario di diversi immobili adibiti ad uso scolastico di vario ordine e grado e di altri immobili ad usi diversi. I suddetti immobili debbono essere gestiti ed utilizzati in un’ottica di partecipazione attiva da parte della cittadinanza.
Più dipinti sugli edifici pubblici
Favorendo la sensibilizzazione su tematiche sociali fondamentali come l’inclusione, il rispetto e la cultura della legalità. Molte associazioni attive sul territorio che promuovono la trasmissione dei sopra menzionati valori, hanno richiesto e richiedono, a vario titolo, di utilizzare i locali di pertinenza degli immobili scolastici degli altri immobili di Codesto Ente. Per realizzare opere di varia natura, tipo murales, allo scopo di educare i ragazzi alla coscienza civica, attraverso forme artistiche di vario genere.
Gli scout di Albano – Castel Gandolfo
Tenuto conto che in data 23/02/2024-prot.n. 12883 Il gruppo scout Albano Castello 1, ha richiesto la possibilità di poter usufruire di una parte del muro della scuola Collodi – plesso Pezzi in via Enea ad Albano Laziale, al fine di poter realizzare un murale dedicato alla memoria di Raffaele Delcogliano.
Assessore al Lavoro e alla Formazione Professionale della regione Campania, ucciso in seguito ad una rappresaglia per il suo forte impegno politico.
Considerati gli aspetti positivi che derivano dall’utilizzo degli immobili, sia per un miglioramento estetico degli spazi, sia per lo svolgimento, da parte dei ragazzi e dei cittadini, di un’attività con un elevato valore sociale ed importanti ricadute educative anche sugli alunni e sui cittadini”.
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