Pomezia, PD e M5S contro “L’amministrazione Felici, un totale fallimento”
“Facciamo un appello a tutti i cittadini e le forze politiche e civiche – scrivono i due partiti, Pd e M5S – stanche di assistere al vergognoso teatrino dell’amministrazione Felici: è il momento di unirsi in un’iniziativa pubblica comune che lanci un segnale alla città.
Dopo il comunicato della Lega, che chiede l’azzeramento della giunta, e visto lo stallo totale in cui vive da mesi l’amministrazione, è necessario unire le forze.
Di recente, per la precisione il 26 febbraio scorso, i gruppi consiliari di opposizione hanno già chiesto la convocazione di un consiglio comunale straordinario per discutere dei problemi della città e per affrontare una volta per tutte la revoca della delibera di acquisto del rudere di via Castelli Romani.
L’opposizione ha chiesto un Consiglio straordinario
I problemi che l’opposizione chiede di affrontare in consiglio sono molti, dal ‘rudere’ alla crisi politica. In campo, su questo fronte consigliere, vi sono 9 consiglieri dell’opposizione unita. Pd e M5S, più la lista Valore Civico. L’opposizione politica (riunita) di Pomezia ha chiesto al presidente del Consiglio comunale la convocazione di una seduta straordinaria ed urgente dell’assise in cui discutere dei tanti problemi della città.
Nella lunghissima lista dei temi/problemi da affrontare con urgenza e senza indugio figurano: Alba Lavinium , l’Istituzione della Commissione antimafia comunale, il Villaggio dello Sport, l’Ecomostro di Torvaianica, l’ampliamento dell’orario della biblioteca, l’inceneritore di Santa Palomba.
Poi, ancora, il Borgo di Pratica di Mare, la tutela del complesso di Torre Maggiore, Eco X, gli alberi di pregio, la navetta di Selva dei Pini, la casetta dell’acqua, la viabilità ed i parcheggi nel quartiere Cerqueto, etc.
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