«Ma una parte di verità è legata anche al fatto che questo cantiere non è adeguatamente seguito e manca un direttore dei lavori perché, sulla carta, si tratta solo di una fornitura di prefabbricati», spiegano Dario Bellini e Floriana Coletta di Lbc. «Nel corso del sopralluogo effettuato in commissione ci siamo però resi conto che le singole casette sono ben lontane dall’essere completate e per la loro funzionalità sembrano diverse da prefabbricati e richiedono dunque tempi di posa in opera decisamente più lunghi da quelli che erano stati preventivati e controlli sull’esecuzione dei lavori ben diversi. Insomma, delle due l’una: o si tratta di una fornitura, ma allora la ditta deve arrivare con la casa pressoché realizzata e metterla a terra».
«Oppure – aggiungono – è un cantiere con posa in opera, che richiede necessariamente un direttore che controlli e diriga l’operato della ditta. Esprimiamo dunque grande preoccupazione per come si stanno portando avanti questi lavori e riteniamo sia fondamentale per l’amministrazione controllare più da vicino e in maniera sistematica gli interventi».
I conti lievitano
«Ricordiamo del resto che ogni giorno ulteriore di ritardo corrisponde a un tempo che si allunga ancora per le famiglie costrette a vivere, da luglio 2022, in situazioni di degrado e disagio nel capannone dell’ex Rossi Sud. E corrisponde a costi aggiuntivi che la Provincia ovviamente caricherà sul Comune».
«La questione delle persone ospitate all’ex Rossi Sud parte da lontano. Ci sembra che questo ritardo, insieme alla mancata vigilanza e al non rispetto di tutte le tempistiche annunciate rappresentino un altro peso e un’altra misura rispetto a quello che accade in altre situazioni. Forse non c’è in questa situazione un particolare interesse a tagliare nastri. Non ci sembra nelle corde di questa maggioranza una particolare sensibilità su questo tema e fatti lo dimostrano».
«Le persone di Al Karama hanno dignità e diritti. Rivendichiamo per loro progettualità che possano garantire un’integrazione effettiva nella società, a partire dall’abitazione che è un aspetto fondamentale e prioritario».
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