Con i rappresentanti dell’azienda si è parlato di presente, ma soprattutto di futuro del grande sito industriale che occupa oggi 550 dipendenti. Un dialogo tra istituzioni e Leonardo Spa avviato già da mesi, con molti temi di confronto sul tavolo: fisco, investimenti, occupazione.
Tra le ‘dichiarazioni di rito’ rilasciate al termine dell’incontro ci sono alcuni punti molto interessanti. Innanzitutto sul futuro del sito di Pomezia.
Il senatore Silvestroni: Leonardo Spa è e resterà a Pomezia
“L’impianto industriale di Pomezia resta strategico per Leonardo – ha dichiarato il Senatore Marco Silvestroni -. Siamo stati accanto ai lavoratori per sostenere la stabilizzazione aziendale e la tenuta occupazionale.
Siamo orgogliosi di come Governo e Istituzioni abbiano lavorato in piena sinergia con la Regione, per garantire la continuità di uno stabilimento che contribuisce all’eccellenza italiana nel settore dell’aerospazio e della difesa.
Abbiamo difeso il sito pometino, aprendo un tavolo di confronto con il gruppo e soprattutto ascoltando i lavoratori, con l’obiettivo di rafforzare il business dell’elettronica nella regione”.
La sindaca di Pomezia Felici: opportunità di lavoro per i giovani del territorio
La sindaca di Pomezia Veronica Felici ha evidenziato un fatto importante relativo all’occupazione:
“Mi ha fatto particolarmente piacere apprendere come i rappresentanti della Leonardo Spa si siano messi a disposizione per un coinvolgimento del territorio e dei nostri giovani con l’intento di implementare l’organico dello stabilimento, attingendo proprio dagli Istituti Tecnici della nostra città.
Il fatto che la Leonardo a Pomezia abbia intenzione di investire sulla crescita delle risorse umane lo considero un grande successo del quale sono soddisfatta e orgogliosa.
Sin da subito, come Sindaco di Pomezia, mi sono messa a disposizione per un dialogo con l’azienda, impegnandomi a perseguire qualsiasi azione potesse rappresentare il bene dei tanti lavoratori della Leonardo che provengono dalla nostra città e dal territorio; centinaia di lavoratori dietro ai quali ci sono altrettante famiglie”.
Il gigante chiamato “Leonardo”
Leonardo Spa è un vero e proprio gigante del settore dell’industria aerospaziale e della difesa. Prima in Europa nel suo settore. Per fatturato in Italia è l’11esima azienda più grande (dati 2022).
L’azienda è strutturata in cinque divisioni: elicotteri, velivoli, aerostrutture, elettronicae cyber security. I business di riferimento del sito industriale di Pomezia sono in particolare elettronica e spazio.
L’ecosistema produttivo guidato da Leonardo Spa, nel Lazio, è composto da circa 830 aziende, con 24.200 occupati complessivi tra diretti, indiretti e indotto. La sua filiera contribuisce al PIL regionale con circa 1,9 miliardi di euro.
I rappresentanti delle istituzioni dichiarano di voler rafforzare il polo di Pomezia:
“Leonardo è un’azienda strategica per L’Italia – ha dichiarato il senatore Silvestroni – e una realtà vitale per Pomezia. Dobbiamo, ora, ottimizzare e consolidare la crescita del polo industriale nella Divisione Elettronica, facendolo diventare un hub logistico a servizio delle attività produttive esistenti nella Regione Lazio”
Nel sito industriale di Pomezia ha luogo la progettazione di equipaggiamenti per comunicazioni militari, apparati avionici, cockpit di nuova generazione per velivoli civili e militari ed è presente il Centro di Manutenzione Avionica dei velivoli Eurofighter Typhoon. Nello stabilimento pometino nascono, inoltre, trasmettitori laser anche per applicazioni spaziali, come quelli delle missioni ESA EarthCARE e Aeolus.
Leggi anche:
Ecco il satellite che studierà le nuvole e il clima prodotto (in parte) a Pomezia: lancio a maggio