Scongiurati i 204 licenziamenti alla Plasmon comincia il confronto sul futuro produttivo del gruppo Heinz Plasmon in Italia e sulla volontà di superare l’attuale fase di crisi con una politica di investimenti. Il piano di esuberi annunciato riguarda i tre siti italiani di Milano, Ozzano (in provincia di Parma) e Latina con una proposta di taglio occupazionale di circa il 25% del totale (circa 900 lavoratori). Nel dettaglio sono stati annunciati oltre 200 esuberi, di cui 56 per Latina. “Nel considerare positivamente le aperture dell’azienda – afferma la segretaria nazionale della Uila Tiziana Bocchi – insieme a Fai e Flai abbiamo però posto dei punti fermi al proseguo del confronto. Tra questi, trovare un punto di equilibrio tra piano industriale e riorganizzazione; valutare la possibilità di riportare all’interno del gruppo tutto ciò che è stato portato fuori, negli anni, in termini di produzioni e servizi; lavorare insieme al fine di utilizzare al meglio tutti gli strumenti disponibili a sostegno del possibile futuro impatto occupazionale, partendo dal criterio della volontarietà dei lavoratori”.
28/10/2013