In questi mesi la commissione straordinaria ha avuto una proficua interlocuzione con il Ministero dell’Interno, che ha agevolato il recupero di somme che si erano perse dal 2019 per lungaggini procedurali e difficoltà di varia natura. Tali lungaggini non avevano consentito la cantierizzazione dell’opera.
Ora la commissione spiega che “si è in grado di rassicurare associazioni e cittadini sulla realizzazione dell’opera”.
Infatti, sono stati acquisiti i pareri propedeutici, tra cui autorità di bacino ed enti erogatori di servizi. È inoltre attualmente in corso di espletamento la relativa gara di individuazione della ditta esecutrice presso la Stazione Unica Appaltante della Città Metropolitana di Roma.
La storia dei fondi per il cantiere di via Genova a Nettuno
La commissione straordinaria che amministra Nettuno aveva salvato lo scorso maggio il finanziamento da 1,5 milioni di euro per la messa in sicurezza di via Genova con adeguamento impiantistico ex Ostello. Si tratta di fondi stanziati nel 2019 dal Ministero dell’Interno e mai spesi, tanto che erano ormai considerati persi.
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Con nota del 10 maggio scorso, grazie alle pressanti premure della Gestione Commissariale, il Ministero dell’Interno ha assegnato un nuovo termine per espletare le procedure di affidamento dei lavori.
Queste potranno a breve essere cantierate, sulla base di un progetto cui, nel corso del 2023, sono state apportate adeguate modifiche.
Le modifiche sono inerenti l’aumento riconosciuto dei prezzi. Non solo: riguardano inoltre la necessità di intervenire anche nei tratti di collegamento all’altezza delle intersezioni con viale Matteotti e via Ennio Visca.
Il costo delle opere per la messa in sicurezza di via Genova a Nettuno è passato dagli iniziali 1.500.000 a 2.472.263 euro. Di questi, 1.500.000 sono a carico del Ministero dell’Interno che, per fortuna, ha confermato l’erogazione.