Il progetto riguarda per ora Via Magalotti, strada che collega via di Valle Schioia a Stradone Sant’Anastasio, ma l’obiettivo è di espandersi presto su tutto il territorio comunale.
Spiegano i residenti il perché di questa decisione:
«Questa iniziativa è volta a promuovere la collaborazione tra i residenti per migliorare la sicurezza del nostro quartiere. I cartelli che segnalano la partecipazione della comunità sono già stati installati, mostrando il nostro impegno collettivo verso una maggiore sicurezza.
Cos’è il Controllo di Vicinato
Il Controllo di Vicinato è un programma che incoraggia i vicini a conoscersi meglio e a collaborare per monitorare l’area circostante al luogo dove abitano, segnalando comportamenti sospetti o qualsiasi altra anomalia degna di nota alle forze dell’ordine.
Nelle città dove il programma è già attivo si è effettivamente registrata una diminuzione dei reati fino al 30%, evidenziando l’efficacia di questa iniziativa per la sicurezza locale.
Naturalmente nulla a che fare con le ronde che hanno comportato invece diversi problemi in varie parti d’Italia.
Spiegano ancora i promotori:
«Abbiamo scoperto il progetto lo scorso febbraio, durante una visita in un Comune del Nord Italia, dove è già ampiamente implementato.
I riscontri positivi ricevuti dai residenti locali ci hanno spinto a contattare l’Associazione Nazionale Controllo di Vicinato (www.ancdv.it). Grazie alla loro collaborazione, abbiamo organizzato la nostra prima riunione pubblica il 19 maggio scorso»
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Come partecipare al progetto di Anzio
La partecipazione è completamente volontaria e gratuita, ed è senza alcun vincolo.
L’iniziativa non ha scopi commerciali o politici, ma si prefigge unicamente di migliorare la qualità della vita nel quartiere.
Per ulteriori informazioni e per aderire al programma, si può scrivere una email ai seguenti indirizzi: [email protected], [email protected].
