Così Muzzupappa ha spiegato in breve i motivi che lo hanno spinto a fare un passo indietro: al centro del mirino il comportamento di alcuni dirigenti “potenti”. Ma c’è anche la questione dell’approvazione di bilancio che per legge ogni ente deve approvare entro la fine di novembre: l’ex assessore al turismo rivendica il non coinvolgimento nella stesura del documento programmatico (vero atto politico) che, al contrario, a suo dire, gli è stato sottoposto quando in pratica tutto era stato già redatto e confezionato per essere portato a breve in Consiglio. Muzzupappa non ci sta: «Un bilancio che prevede delle scelte sugli indirizzi di questa amministrazione e sull’utilizzo o meno di capitoli di bilancio, scelte politiche che competono a una giunta comunale, che invece sono state fatte totalmente e impropriamente dal dirigente al bilancio…».
Ma il sindaco ha così replicato: «Per quanto Muzzupappa asserisce sui rapporti con i dirigenti comunali posso dire che per come è strutturata l’amministrazione partendo già dalla legge Bassanini, sicuramente bisogna tener conto e bisogna comunque trovare un modo di sinergia con gli stessi, perché è vero che siamo un organo politico, ma dobbiamo comunque dare delle indicazioni e i dirigenti dovrebbero seguirle». Quindi Merolla prosegue: «Sa benissimo (Muzzupappa, ndr) che ci sono stati una serie di incontri tra assessori e il delegato al bilancio, io mi sono incontrato con loro e i capigruppo… Onestamente non capisco i motivi veri di queste dimissioni». Sarà. Intanto, in attesa che i consiglieri si riuniscano necessariamente per prendere in esame l’approvazione del bilancio, un’assise ad hoc – su richiesta della minoranza – è andata in scena per discutere del “caso pistaciclabile” in pieno centro urbano. Un’assise senza troppo rumore, se non altro perché poche ore prima si è svolto un incontro chiarificatore tra il sindaco e i commercianti, i quali in primis avevano fortemente criticato il progetto. Al termine dell’incontro è stato stilato e sottoscritto un accordo che va oltre la rivisitazione del progetto della pista ciclopedonale.