Il Comune di Ardea fa marcia indietro sulla delibera di “sanatoria” di tre palazzine del Serpentone di Lido delle Salzare. La Giunta del sindaco Mario Savarese ha revocato l’atto con il quale, nel maggio scorso, si prevedeva, appunto, una pseudo-sanatoria degli edifici E, F e G del complesso residenziale di Tor San Lorenzo. I proprietari delle case, infatti, in base a quella delibera avrebbero dovuto pagare una sanzione per poi entrare nella piena proprietà degli immobili. Ora la stessa Amministrazione comunale straccia l’atto perché “non esistono i presupposti – si legge nel nuovo provvedimento datato 17 luglio 2018 – per porre in essere tutte le attività e azioni volte alla definizione della questione provvedendo alla sanatoria degli immobili di cui in oggetto”. Deduzioni che sarebbero emerse dopo aver sentito alcuni avvocati, consulenti del Comune, che hanno seguito i contenziosi sorti negli anni proprio in merito al cosiddetto “Serpentone”. Sulla delibera di maggio, tra l’altro, era intervenuta duramente l’ex assessore all’Urbanistica Rossana Corrado – che era stata nominata in Giunta proprio per dirimere una serie di dossier complessi, tra i quali proprio quello delle Salzare, per poi essere allontanata dopo pochi mesi dal sindaco stesso – secondo la quale non era stata considerata “una serie di problemi per nulla trascurabili” (clicca sul link per leggere l’articolo).
20/07/2018