Quasi 80 anni lui, ternano, 34 lei, rumena proveniente da Aprilia. Dal riscontro in banca dati è emerso che, a partire dal suo ingresso in Italia nel settembre 2012 a Bologna, la donna è stata controllata dalle forze dell’ordine 189 volte, con 70 denunce per le violazioni ai divieti di ritorno emessi da Comuni italiani, come Terni a fine 2017, Orvieto, Rieti e Viterbo, da dove è stata allontanata e denunciata ben 3 volte, oltre a denunce anche per furto aggravato.
L’anziano ha raccontato di essere stato avvicinato dalla donna che gli avrebbe proposto delle prestazioni sessuali. Al suo rifiuto, gli avrebbe chiesto dei soldi, dicendo che aveva fame: quando l’uomo glieli ha dati, lei lo abbracciato ma non per riconoscenza, bensì per rubargli la catenina d’oro. La scena è stata notata dalla polizia, che è intervenuta. A quel punto la donna ha finto un malore e si è accasciata tra le auto in sosta. Anche questa mossa era studiata: le era servita per nascondere la catenina nel parafango di una vettura. La 34enne è finita in manette: ma per quanto resterà lontana dai guai?